Quest’oggi Siamo qui a intervistare una gilda che ha un sapore leggermente diverso rispetto alle altre presenti nella community italiana di New World. Si sono già fatti conoscere per il loro lato RolePlay durante una delle scorse live dell‘Aeternum Night Show il loro Gm si chiama Gilthanas, e si, loro sono i “Dragonlances”.
Berenike4: che struttura interna di gilda avete? Avete delle cariche? Dei ranghi ecc?
Gilthanas: La nostra è una struttura che da un lato è statica (perché il capo gilda è sempre lo stesso) e dinamica dall’altro poiché ognuno può contribuire secondo la disponibilità del momento. Sono dell’idea che più una persona si trova a gestire e si sporca le mani, più si rende conto delle necessità, delle responsabilità e di tutto il da farsi. Tutto diventa più trasparente e rapido se c’è fiducia. Non significa avere dei punti di riferimento. Io sono un coordinatore di risorse ma la vera forza sta nelle persone che compongono la gilda stessa: io verifico le disponibilità delle persone e le relative caratteristiche e cerco di valorizzarle nel gruppo ma poi sono gli stessi gildani a portare avanti le attività ed a renderle efficaci. È una tecnica che si applica in qualsiasi gestione di progetto, l’importante è monitorare sempre e verificare inefficienze per ottimizzarle di continuo evitando gli inceppamenti. Esternamente può apparire come una monarchia assoluta ma standoci dentro ti rendi conto che ognuno è un ingranaggio fondamentale di una macchina che cammina assieme all’unisono a moduli intercambiabili. In questo modo anche gente che ha più disponibilità in un periodo rispetto ad un altro non gioca nella frustrazione di non fare abbastanza.
Berenike4: avete avuto altre esperienze in giochi mmo?
Gilthanas: Certo a dire il vero siamo player che hanno giocato esclusivamente ad MMORPG. Inutile fare la lista presente nel curriculum di ogni player perché tutti hanno giocato a tutto. Diciamo che come gilda ci siamo fondati su Last Chaos, poi siamo sbarcati tutti assieme su AION e poi su ARCHEAGE.
Berenike4: perchè un nuovo player di New World Italia dovrebbe scegliere proprio voi?
Gilthanas: Perché un player che apprezza questi giochi non può accettare che il suo lato fantasy venga messo da parte. Il player tipo dei Dragonlances è una persona che da un lato ama giocare in maniera competitiva e con degli obiettivi ben definiti e dall’altra vuole vivere il lato fantasy del game all’ennesima potenza. Tutto questo senza dover mettere da parte la propria vita reale.
Una Lancia ama essere utile anche se potrebbe avere poco tempo, cerca un gruppo per giocare e divertirsi. Vuole essere protagonista, ama i giochi di ruolo e soffre stando in gilde che puntano su obiettivi che prima o poi sono destinati a stressare e stancare. Noi vogliamo essere un portale che ti permette di lasciare i problemi fuori e che ti catapulti nel mondo di New World con tutto te stesso. In Dragonlances si entra da guerrieri, non da player. Un po’ come nel film Avatar.
Berenike4: durante una live con voi, ci avete detto che siete una gilda “rp oriented”, ci puoi spiegare meglio cosa intendi?
Gilthanas: Giochiamo come tutte le altre gilde ma allo stesso tempo non mettiamo da parte il nostro amore per l’RPG. MMORPG di fatto è quello. Mentre si gioca nascono eventi, combattimenti, aneddoti e storielle. Ci si fa quattro sane risate oppure si soffre per una sconfitta pesante. Gli avvenimenti più belli vengono trascritti in una raccolta che si evolve di giorno in giorno a seconda di ciò che accade. I protagonisti sono direttamente gli stessi gildani ma anche gli stessi avversari. Chi ci affronta verrà narrato, chi ci aiuta, anche. Nel bene e nel male si entra nella storia delle Lance del Drago. È un elemento parallelo che però si fonde con la stessa vita in game. Al tempo stesso solo per richiesta personale si può sostenere il giuramento del Drago. Un antico rito che un singolo player può fare e che ha ispirato e commosso tanti.
Berenike4: pensi che come compagnia seguirete l’indicazione del server della community?
Gilthanas: Onestamente la gilda è sempre stata in server internazionali, tranne nella parentesi Last-Chaos. Inizialmente stavamo pensando di fare lo stesso anche questa volta. Tuttavia abbiamo trovato una community che sicuramente per alcuni aspetti è ancora giovane, ma per altri ha già le idee chiare. Non posso parlare di scelta finale ma sicuramente seguiremo l’evolversi degli eventi e daremo il nostro contributo.
Berenike4: oltre al role play fate altre attività focused come pvp o pve?
Gilthanas: Noi facciamo solo attività pvp e pve. Come ho spiegato prima l’RPG è solo un risultato aggiunto, uno stimolo, un upgrade. Ma in game si gioca, si combatte e si produce. Il PVP è l’anima di New World e saremo in prima linea già dalle prime battute. Il PVE è un aspetto interessante di New World in continua evoluzione e ci fa ben sperare perchè la Lore è accattivante. Il Craft è ben fatto, si è ispirato alle giuste fonti quindi darà tanta soddisfazione agli appassionati del genere. Insomma il nostro focus è vivercela tutta sino in fondo.
Berenike4: siete interessati alla scena competitiva italiana?
Gilthanas: A parte la solita scena dei supermuscoli oliati per essere mostrati meglio, abbiamo trovato delle persone collaborative che hanno capito il concetto di fazione, che hanno compreso che New World parla di fazioni, che i colori non sono solo un trend di moda e che per quanto tu possa sentirti ed essere forte, non sarai mai grande se la tua fazione non ti accetta. Il rischio che vedo è che se non si capisce questo, dopo il primo periodo di rush, l’assestamento potrebbe cambiare totalmente i colori della mappa. Ci troveremo bene se riusciremo a creare una catena di gilde che assieme potranno costruire un unico grande esercito. Non ci piace essere spettatori ignavi e noi abbiamo sempre lottato per gli alleati come per noi stessi.
Berenike4: come la giudicate da esterni?
Gilthanas: Non credo sia giusto giudicarla. Oggi è quella che è e domani cambierà inevitabilmente. Cambieranno i player, cambieranno gli approcci, potrà aumentare o diminuire. Noi saremo li e ne facciamo parte. Siamo italiani e già siamo variegati di partenza (da sud a nord ad est e ad ovest) poi ci mettiamo in una stessa community bambini, ragazzi e adulti… Insomma come è possibile giudicare un gruppo così variegato? Ma gli italiani hanno la propria forza proprio nella diversità. Dovremo essere bravi a sfruttarla ognuno per i propri obiettivi, come da bravi italiani. Per altre nazioni è più facile perchè sono più omogenei di noi.
Berenike4: qualche antipatia o guerra con qualche altra gilda italiana?
Gilthanas: In pieno spirito di gioco rispondo che chiunque sventolerà bandiera appartenente a una fazione diversa dalla nostra verrà affrontata senza se e ma. Non apprezzo le multi-gilde che creano più gilde per raccogliere più player perché non la ritengo una cosa utile in una community. Avrei preferito che ognuno si fosse limitato al cap previsto e poi avesse cercato alleanze come solitamente avviene nelle community internazionali. E per tale motivo dico a tutte le altre gilde, non abbiate paura di giocare solo con 100 player: se avrete il rispetto della fazione non sarete mai soli e vi divertirete di più.
Berenike4: quale sarà il vostro obbiettivo primario in New World?
Gilthanas: Scrivere nuove pagine della nostra storia divertendoci e combattendo al fianco degli alleati.
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